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SOMALIA
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Storia1960 - Unificazione ed indipendenza. 2004 - Conclusione del processo di pace con l'elezione di un Parlamento Federale guidato da Sharif Adan, Presidente ad interim della Repubblica Federale Abdullahi Yusuf ed infine un Primo Ministro Professor Mohamed Geddi.
ClimaLa costa nord è molto calda e umida, quella orientale è più mite. L'entroterra ha una temperatura media annua tra le più alte del mondo. TrasportiCirca
il 50% dei somali è nomade e i dromedari sono il
loro principale mezzo di trasporto. TurismoIl turismo in Somalia non è stato mai incorragiato né durante l'occupazione ed amministrazione italiana né dai governi nazionali precisamente quelli del Dr. Abdirascid A.Scermarche, Abdirazak Sh. Hussein, Ibrahim Egal e Siyad Barre. Le tradizioni nomadiche e pastorali della maggior parte dei governanti somali non ha dato impulso né attenzione allo sviluppo e sfruttamento delle risorse turistiche somale (basta pensare alle lunghissime spiagge bianche, alle isole Bagiuni e alla savana somala ricca di animali esotici. PopolazioneDensità:
17 per km² EtnieSomali (95%), bantù, arabi, indiani, pakistani ed europei. ReligioneMusulmani sunniti 100% PoliticaDal 1984,
non si tengono elezioni politiche, non esiste un
capo di stato internazionalmente riconosciuto, l'Assemblea
popolare è sospesa. La Somalia vive nell'anarchia
dal 1991, anno della fuga dell'ex-dittatore (Siad
Barre). Politica esteraDopo il ritiro delle forze ONU, la comunità internazionale sembrava voler abbandonare la Somalia, ma nel 2000, il parlamento provvisorio ha ricevuto l'appoggio internazionale. L'autoproclamato Somaliland, preme per il riconoscimento internazionale, ma ha ottenuto solo aiuti di emergenza, non avendo ancora uno status ufficiale. Suddivisione amministrativaLa Somalia è divisa in 18 regioni dette Gobolka al singolare, al plurale Gobollada. La BandieraLe cinque punte della stella rappresentano i territori abitati da somali:L'ex Somalia italiana, quella britannica, Gibuti,l'Ogaden e il Nord del Kenia. EconomiaLa
Somalia è uno dei paesi più poveri del mondo e ciò
la rende totalmente dipendente dagli aiuti umanitari.
Nel 2001 il tasso di sviluppo umano (HDI) calcolato
dal National Human Deplovment Report, è stato di
0.284. Questo dato posiziona la Somalia tra le 5
nazioni meno sviluppate nel mondo. L'HDI ha comunque
fatto registrare un lieve miglioramento negli ultimi
anni. L'economia si basa soprattutto sull'allevamento
nomade e sulla produzione agricola. Le rimesse degli
emigranti che giungono in Somalia ogni anno vanno
dai 300 ai 500 milioni di dollari. Prodotto Nazionale
Lordo: 100$ pro capite (159° posto della classifica
mondiale). EsportazioniArabia Saudita 57%; Emirati Arabi Uniti 15%; Italia 13%; Yemen 9%; Oman 1%; altri 5%. ImportazioniKenya 23%; Gibuti 17%; Bielorussia 10%; Arabia Saudita 8%; Brasile 7%; altri 35%. RisorseProduzione
di energia elettrica: 70.000 kw. AmbienteLo
0,3% del territorio è parzialmente protetto. IstruzioneObbligo scolastico fino a 14 anni. AlfabetizzazioneTasso
di alfabetizzazione: 24% a causa della guerra civile
che ha devastato le infrastrutture. Sistema scolasticoIl sistema scolastico si è sfaldato con la guerra civile. Nel 1993 alcune scuole hanno ripreso l'attività nelle aree urbane. Il somalo è lingua scritta solo dal 1972. Interessante l'esistenza dell'Università nazionale somala dal 1969 fino allo scoppio della guerra nel '91. SanitàNon
esiste un sistema sanitario pubblico. Geografia politicaGeografia fisica
Mari Isole
riferimento: http://it.wikipedia.org/wiki/Somalia - Ultima modifica 18:00, ott 21, 2005.
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